LE LUNGHEZZE DI BASTONE NON DEVONO ESSERE NECESSARIAMENTE MISURATE

Qui di seguito una domanda che solleva alcune questioni interessanti relative alle lunghezze di bastone:

“Quando si misurano le lunghezze di bastone adoperando il driver, il copritesta del bastone deve essere rimosso?”

Ci si potrebbe stupire nel sentire che non vi è nulla nelle Regole che dica che per misurare le lunghezze di bastone si debba adoperare un bastone. Un droppaggio è valido, sempre che la palla tocchi per primo il campo entro la distanza richiesta dalla Regola e non si fermi in un posto dove si richieda di ridroppare (ad esempio più vicino alla buca o fuori limite). Così le distanze di uno o due bastoni di lunghezza possono essere stimate e non devono essere necessariamente marcate con accuratezza, anche se sarebbe ovviamente saggio fare ciò se si vuole usufruire della piena estensione dell’area disponibile prevista dall’ovviare all’interferenza. Se un bastone è adoperato per determinare la misura dell’area entro la quale la palla deve essere droppata, non vi è alcuna richiesta che il copritesta del bastone debba essere rimosso. Tuttavia, la misurazione ovviamente non include la lunghezza in eccesso data dal copritesta del bastone,  poichè questo non è parte del bastone stesso.

Ci sono ancora un paio di punti interessanti riguardo al misurare le lunghezze di bastone.

Primo, un giocatore può adoperare il bastone di un altro giocatore per misurare le distanze, ma solo se egli ( il giocatore, per inteso) trasporta nella propria sacca un bastone che sia ugualmente lungo oppure più lungo del bastone che ha preso in prestito. Se il giocatore non può ottenere lo stesso risultato misurando con uno dei propri bastoni, incorre nella penalità prevista per aver giocato da un posto sbagliato ( Decisione 20/2).

La seconda situazione è quella di un giocatore che ovvia all’interferenza secondo una Regola e adopera il suo driver per misurare le lunghezze di due bastoni previste nella Regola pertinente. Egli droppa la sua palla correttamente e la palla rotola ad una distanza di lunghezze inferiore a due driver, ma superiore alla distanza di lunghezze di due putter dal punto in cui ha colpito per la prima volta una parte del campo quando droppata. La domanda è questa: se  la palla del giocatore si ferma in un brutto lie, può il giocatore optare di adoperare il suo putter per misurare la distanza entro la quale la sua palla è rotolata, nel tal caso egli può ridroppare secondo la Regola 20-2c ed evitare di giocare dal brutto lie? Come ci si può aspettare, la risposta è che egli deve continuare ad usare il bastone originariamente scelto per la misurazione per tutte le misurazioni richieste nella situazione data (Decisione 20/1).

Prima che ci si possa chiedere se ad un giocatore sia consentito adoperare il suo putter allungato per misurare le lunghezze di bastone, si sappia che non vi è nulla nelle Regole che proibisce questa pratica, ma non lo fate! Sarebbe considerato come cattiva Etichetta, poichè questo offre ovviamente un vantaggio per chi adopera tale genere di putter non inteso dalle Autorità che governano le Regole.

Qui di seguito sono riportate alcune immagini che raffigurano la misurazione delle lunghezze di bastone nelle varie situazioni:









In quest’ultimo esempio si può notare che quando una palla giace sul terreno non è consentito misurare orizzontalmente attraverso livelli differenti. Se la palla si trova al livello superiore si può sia misurare dal bordo del muro in basso lungo il muro e lungo il terreno nel livello inferiore, oppure come dimostrato nell’illustrazione 5 direttamente sopra la parte superiore del muro.

Tuttavia, se una palla non si trova sul terreno (ad esempio su un albero), allora si possono misurare le lunghezze di bastone dal punto sul terreno immediatamente sotto il posto dove la palla giace sull’albero.

 

Nota: per eventuali discussioni aprire un thread sul forum regolegolf.com

Immagini e testo tratto dal blog di Barry Rhodes, con la sua gentile autorizzazione.


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