PALLA DROPPATA SECONDO LA REGOLA DELLA PALLA INGIOCABILE E’ ANCORA INGIOCABILE

Ernie Els considera se dichiarare la propria palla ingiocabile

Ernie Els considera se dichiarare la propria palla ingiocabile

 

La Regola 28 è una delle Regole più brevi del libro delle Regole, ma è fra quelle che ogni golfista dovrebbe prendersi un pò di tempo per studiare e capire attentamente, in quanto prima o poi si troverà di fronte ad un lie ingiocabile.
Proprio per il fatto che è breve, la elenchiamo qui di seguito ed evidenziamo alcuni punti salienti:

Eccetto quando si trova in un ostacolo d’acqua, il giocatore può considerare la propria palla ingiocabile in qualsiasi punto del campo. Il giocatore è il solo che possa giudicare se la sua palla è ingiocabile.
Se il giocatore ritiene che la sua palla sia ingiocabile, egli deve, con la penalità di un colpo,

a) Giocare una palla il più vicino possibile al punto dal quale la palla originaria è stata giocata l’ultima volta (vedere la Regola 20-5); o
b) Droppare una palla dietro al punto in cui giaceva la palla , mantenendo quel punto direttamente tra la buca e il posto in cui viene droppata la palla, senza alcun limite a quanto dietro quel punto la palla possa essere droppata; o
c) Droppare una palla entro la distanza di due bastoni dal punto in cui giaceva la palla,  ma non più vicino alla buca.

Se la palla ingiocabile è in un bunker, il giocatore può procedere secondo le clausole a, b o c.
Se egli sceglie di procedere secondo la clausola b o c, deve droppare una palla nel bunker.

Quando procede secondo questa Regola, il giocatore può alzare e pulire la sua palla o sostituirla.

Penalità per infrazione alla Regola: Match play – perdita della buca; Stroke play – due colpi.

E’ importante sapere che il giocatore è il solo a poter giudicare la sua palla ingiocabile.  Bene, una conseguenza di questo è che se voi non gradite effettuare il vostro colpo successivo, potete sempre, dichiarando la vostra palla ingiocabile, scegliere di giocare una palla dal punto in cui avete giocato il colpo precedente, con la penalità di un colpo. Un esempio:
Avete un putt in discesa e succede che colpiate la palla troppo forte, quindi essa rotola via oltre il green terminando in un brutto lie all’interno del bunker a lato del green. Avete quindi il diritto di dichiarare la vostra palla ingiocabile, recuperarla da dove è finita in bunker e ripiazzarla nel punto in green da dove avete giocato il colpo precedente  e rigiocare un altro putt da quel punto con un colpo di penalità (Regola 28a).
Può sembrare ovvio per alcuni, ma per altri può essere un esempio in più che dimostra che la conoscenza delle Regole possa essere utile a migliorare il proprio score, a volte.

Adesso, ricordate le opzioni della Regola 28,  evidenziamo un punto importante che riguarda il droppare secondo la Regola della palla ingiocabile:

Cosa succede se una volta droppata la palla secondo la Regola della palla ingiocabile questa rotola e si ferma in un lie nuovamente ingiocabile?

In questo caso non è previsto il ridroppare secondo la Regola 20-2c, che evidenzia le varie situazioni in cui al giocatore è consentito ridroppare senza penalità tra cui quella in cui  la palla ritorni nella condizione dalla quale egli aveva ovviato secondo alcune Regole. La Regola 28 non rientra in quella  eccezione.
Quindi al giocatore non rimane che scegliere di giocare la palla come si trova, oppure dichiararla nuovamente ingiocabile con un ulteriore colpo di penalità.

La Decisione 28/3 descrive la situazione e come il giocatore deve procedere:

Q. Un giocatore dichiara la sua palla ingiocabile e, seondo la Regola 28c, droppa la sua palla entro la distanza di due bastoni dal punto dove giaceva. La palla si ferma nella posizione originaria o in un’altra posizione ingiocabile. Qual è la Decisione?

R. La palla è in gioco quando droppata – Regola 20-4. Di conseguenza, se la palla si ferma nella posizione originaria, il giocatore dovrà ancora una volta invocare la Regola della palla ingiocabile, incorrendo in una penalità addizionale di un colpo, a meno che egli decida di giocare la palla come si trova. Lo stesso si applica se la palla si ferma in un’altra posizione ingiocabile,  supponendo che la palla non rotoli in una posizione coperta dalla Regola 20-2c, in qual caso sarebbe richiesto il ridroppaggio senza penalità.

La Regola 28 è una Regola auto regolamentata, con tre opzioni che permettono al giocatore di droppare la palla con la penalità di un colpo e, una volta che il giocatore ne ha scelta una, deve accettare il risultato della sua scelta. Un lie ingiocabile non è una “condizione” come un ostacolo o un terreno in riparazione, e un lie ingiocabile può essere molto giocabile per un giocatore e impossibile da giocare per un altro. Per esempio, un giocatore destro può avere intralcio da una condizione che non influenza il gioco di un mancino. Le Regole sono totalmente coerenti sul non concedere ai giocatori posti alternativi dove giocare il loro colpo successivo, a meno che non vi sia un colpo di penalità previsto nell’ovviare all’interferenza.

Una migliore conoscenza delle Regole porta a giocare meglio.
Buon gioco  🙂

 

 

Immagine e testo tratti dal blog di B.Rhodes, con la sua gentile autorizzazione.





 


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