L’ASTA DELLA BANDIERA – Regola 17

La Regola 17 e le Decisioni che ne derivano, ha a che fare con molti aspetti che riguardano l’asta della bandiera.
Evidenziamo qui di seguito i punti più salienti:

  • Il primo punto sorprende non pochi giocatori:
    L’asta della bandiera può essere custodita, rimossa o alzata prima che sia fatto un colpo da qualsiasi punto del campo.  (Regola 17-1)
    Si raccomanda, tuttavia, di non chiedere che essa sia custodita quando dovete effettuare un colpo al green della distanza di 150 metri,  a meno che non vogliate ottenere che nessuno giochi con voi in futuro!  😉
  • Se un concorrente nota che una palla sta per colpire l’asta della bandiera che è stata rimossa, specialmente quando essa giace sul green a lato della buca, egli può rimuovere l’asta della bandiera per evitare che la palla la colpisca, senza incorrere in penalità (Decisione 17-1/7).
    Prima del 1 gennaio 2008 tale azione avrebbe comportato penalità.
  • Se l’asta della bandiera incustodita è ancora nella buca quando un giocatore effettua un colpo, nessuno potrà rimuoverla mentre una palla è in movimento se questo può influenzare il movimento della palla (Regola 17-2).
    L’infrazione a questa Regola comporta la penalità generale ( perdita della buca in match play e due colpi di penalità in stroke play).
  • Qui c’è una situazione che non tutti conoscono:
    Se qualcuno si trova vicino all’asta della bandiera ( cioè alla sua portata), è considerato che la stia custodendo, anche se il giocatore che sta effettuando il colpo non lo abbia autorizzato a farlo. Quindi, siate molto attenti quando giocate un colpo e chiedete a chiunque sosti vicino all’asta della bandiera di spostarsi, altrimenti potreste incorrere nella penalità generale alla Regola 17 se la vostra palla colpisce l’asta della bandiera, anche se avete giocato da fuori green (Decisione 17-1/1).
  • Non vi è nulla nelle Regole che stabilisca dove un giocatore debba posizionarsi quando custodisce l’asta della bandiera (Decisione 17-1/4).
  • Un giocatore può tenere l’asta della bandiera con una mano e con l’altra imbucare un putt corto, a condizione che l’asta della bandiera sia stata rimossa dalla buca, che la palla non la colpisca e che essa non venga adoperata come aiuto nel gioco (Decisione 17-1/5).
  • Se una palla colpisce l’asta della bandiera mentre è custodita, il giocatore che ha effettuato il colpo incorre nella penalità generale (Regola 17-3). Questo può sembrare ingiusto, dato che l’infrazione dipende dalla scarsa attenzione di colui il quale era a custodire l’asta della bandiera per il giocatore, ma è la Regola.
    Tuttavia, se un compagno di gioco o un avversario di proposito fanno sì che una palla colpisca l’asta della bandiera in modo da indurre il giocatore in penalità, essi sono squalificati secondo la Regola 1-2 per aver influenzato il movimento della palla (grave infrazione) (Decisione 17-3/2).
  • Se la vostra palla si trova in green, dovreste sempre chiedere che l’asta della bandiera sia custodita o rimossa, poichè, se la colpite, incorrerete nella penalità generale prevista dalla Regola 17-3.
  • La bandiera è parte dell’asta della bandiera e le stesse Decisioni  si applicano qualora una palla la colpisca. (Decisione 17-3/5).
  • Siate estremamente attenti quando la vostra palla va a fermarsi contro l’asta della bandiera: la Regola 17-4 stabilisce che quando si rimuove l’asta, la palla deve cadere in buca se si vuole considerare che essa sia imbucata con l’ultimo colpo.
    Se un giocatore alza la propria palla credendo che sia imbucata prima che essa cada completamente al di sotto del bordo della buca,  egli incorre in un colpo di penalità secondo la Regola 20-1 e deve piazzare la palla nuovamente dov’era contro l’asta della bandiera ( Decisione 17-4/1).
  • Quando un giocatore sta effettuando un colpo da fuori green, egli può lasciare l’asta della bandiera posizionata come si trova o centrata nella buca, ma essa non deve essere messa in una pozione più favorevole a quella al centro della buca (Decisione 17/4).

Buon gioco!  🙂

 

 

Immagine e testo tratti dal blog di B.Rhodes, con la sua gentile autorizzazione.


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