ZACH JOHNSON PENALIZZATO DOPO L’ULTIMO PUTT ALLA 18

Una comune infrazione alle Regole del Golf è quella di non ripiazzare la palla dove si trovava sul putting green dopo averla marcata lateralmente a una o più teste di bastone per richiesta del compagno di gioco che deve effettuare il putt sulla stessa linea.
Tuttavia, questo non capita di sovente quando si sta per giocare l’ultimo putt alla 18 dell’ultimo giorno di un torneo e chi lo sta per effettuare è il leader del torneo stesso!
Questo è quanto accaduto a Zach Johnson domenica 27 maggio al Crowne Plaza Invitational a Colonial, Forth Worth, Texas.
Il giocatore americano arriva sul primo tee con tre colpi di vantaggio dal secondo, Jason Dufner. Alla buca 18, comunque, si vede che i suoi pensieri erano probabilmente rivolti altrove, in quanto Johnson inizia la buca effettuando il drive di partenza fuori turno sottraendo inavvertitamente l’onore al suo compagno di gioco Dufner. Fortunatamente il giocare fuori turno in stroke play non comporta penalità, a condizione che i giocatori non si siano accordati con lo scopo di avvantaggiare uno di essi (Regola 10-2c).
Johnson quindi manda la palla nel bunker a ridosso del green con il secondo colpo e successivamente dal bunker il suo colpo seguente fa arrivare la palla a due metri e mezzo dalla buca.
A questo punto, Dufner, la cui palla era proprio sulla stessa linea di Johnson, chiede a questi di spostare il marca palla di lato, cosa che Johnson fa.
Dufner quindi gioca il putt mancando la buca, quindi chiude la 18 dando ormai al suo compagno di gioco/leader un vantaggio di tre colpi.
Johnson avrebbe dovuto essere più rilassato ormai, data la situazione, tuttavia sovra pensiero oppure per non so cosa, gioca il putt da dove aveva marcato la palla su richiesta di Dufner.
Egli quindi, proprio perchè non ha ripiazzato la palla nel suo punto originario, ha giocato da un posto sbagliato fortunatamente imbucando il putt per evitare il play off essendo incorso in due colpi di penalità per infrazione alla Regola 20-7c.
La Decisione 20-7c/1 chiarisce quanto accaduto:

D. In stroke play, un concorrente nel ripiazzare la sua palla sul putting green, mette sbadatamente la palla in un posto sbagliato lì vicino e imbuca. L’errore viene poi scoperto e il concorrente mette la sua palla nel posto giusto e termina la buca.
Qual è la Decisione?

R. Il punteggio che conta è quello conseguito con la palla giocata dal posto sbagliato e il concorrente deve aggiungere due colpi di penalità a quel punteggio ( Regola 16-1b o 20-3a e 20-7c).
Il concorrente non incorre in alcuna penalità per aver giocato il putt dal posto giusto dopo aver imbucato da un posto sbagliato.

Notate che non si deve tornare indietro a rigiocare dal posto originario, in questo caso. Il risultato conseguito dal posto sbagliato conta aggiungendo due colpi di penalità.

Zach Johnson ha festeggiato la vittoria con il suo caddie Damon Green che stava minuziosamente rastrellando il bunker nel momento in cui Johnson aveva marcato lateralmente la palla; erano entrambi beatamente ignari dell’infrazione.
Pare che potrebbe essere stato un reporter di CBS che era presente sul campo ad aver avvertito un Rules Offiical dell’accaduto, il quale ha avvisato il caddie di Johnson che poi ha riportato la cosa al giocatore.
Johnson ha immediatamente realizzato che in effetti aveva giocato dal posto sbagliato e ha dovuto pensare due volte prima di rendersi conto che aveva vinto il torneo nonostante la penalità evitando quindi di affrontare il play off.
Egli quindi ha segnato 6 doppio bogey alla 18, terminando 12 sotto il par a un colpo dal secondo Jason Dufner. Intervistato successivamente, Johnson ha detto: ” Ci sono tanti aggettivi con i quali mi potrei appellare in questo momento, ma penso che il più adeguato sia fortunato!”  🙂

Nel ricordarvi di rimettere sempre a posto la vostra palla quando la marcate lateralmente sul green, vi auguro buon gioco! 😉

 

 

 

Tratto dal blog di B.Rhodes con la sua gentile autorizzazione.

 

 

 


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